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isee in scadenza
attenzione va rinnovato!

COLF e BADANTI

SE SEI L’ASSISTITO O IL DATORE DI LAVORO DI UNA COLF O DI UNA BADANTE, HAI BISOGNO DI ASSISTENZA QUALIFICATA PER SVOLGERE CORRETTAMENTE E PUNTUALMENTE TUTTE LE NUMEROSE PRATICHE NECESSARIE A GESTIRE IL RAPPORTO.

Il tutto con la massima RISERVATEZZA AFFIDABILITÀ GARANZIA TARIFFE COMPETITIVE E AGEVOLATE PER GLI ISCRITTI con un notevole risparmio rispetto a molti liberi professionisti!

1. STESURA DEL CONTRATTO

Il datore di lavoro può essere l’assistito o un suo familiare.
Il Caaf presta assistenza/consulenza nella compilazione e stesura del contratto e di tutti gli adempimenti necessari per la regolarizzazione di colf e badanti.
Per la stesura del contratto di assunzione, Datore e Lavoratore devono presentarsi al Caaf muniti di documenti d’identità in corso di validità, passaporto, codice fiscale e permesso/carta di soggiorno in corso di validità nel caso di lavoratore e/o datore extracomunitario.

2. ADEMPIMENTI

Il Caaf , dopo la stesura del contratto di assunzione dove vengono riportati la data di inizio del rapporto, il livello di inquadramento del lavoratore, l’orario di lavoro settimanale, la retribuzione e l’eventuale convivenza con l’assistito, trasmette all’INPS la denuncia di inizio del rapporto di lavoro.
Il Caaf  prepara l’eventuale comunicazione di ospitalità da inviare entro 48 ore agli uffici di Pubblica Sicurezza (in base al territorio per tutti o solo per lavoratori/trici extracomunitari). Inoltre, svolge le comunicazioni necessarie alla variazione del rapporto di lavoro (es. orario, retribuzione, trasformazione) e i conseguenti adempimenti.

3. BUSTA PAGA

Il Caaf  elabora mensilmente la busta paga, riportando eventuali eventi come ferie, malattia, infortunio, permessi, straordinario, festività, TFR
e predispone annualmente il modello CUD.

4. CESSAZIONE

Alla chiusura del rapporto di lavoro, il Caaf invierà la comunicazione di cessazione all’INPS, e calcolerà le spettanze maturate dal lavoratore. Vi segue anche nella stesura delle lettere di dimissioni e di licenziamento. Il Patronato Inca  predisporrà l’eventuale domanda di disoccupazione del lavoratore.

6. CASSA COLF

Fornisce prestazioni assistenziali ai lavoratori e datori di lavoro domestico. Il contributo è obbligatorio.
Versando alla Cassa si ha diritto al rimborso fino a € 300 l’anno per tickets diagnostici, € 20 di diaria giornaliera per ricovero ospedaliero e la successiva convalescenza.

5. CONTRIBUTI

I contributi si versano all’INPS trimestralmente con il modello MAV che viene recapitato al datore di lavoro, ma che il Caaf  rielabora tenendo conto delle effettive settimane lavorate e della contribuzione obbligatoria per la Cassa Colf.

…ESSERE IN REGOLA CONVIENE!

Non assolvere agli obblighi di legge in caso di assunzione di lavoratori domestici, tardare od omettere l’invio delle comunicazioni obbligatorie, occupare in nero lavoratori extracomunitari o privi di permesso di soggiorno, comporta sanzioni anche molto pesanti. Il datore di lavoro, per la quota a suo carico, potrà beneficiare della deducibilità in dichiarazione dei redditi, del versamento dei contributi Inps fino all’importo massimo di € 1.549,37 e della detrazione Irpef per spese per addetti all’assistenza specifica di soggetti non autosufficienti (solo per i livelli CSuper e DSuper) fino ad un massimo di € 2.100 se il reddito complessivo del datore di lavoro non supera € 40.000.